Questa volta, non vi parlo di ristoranti, ma di un locale, un luogo, a cui sono affettivamente legata. Già questo sarebbe un valido motivo per raccontarvene. Ma il fatto è che producono il gelato di una bontà tale da lasciare il segno nella memoria. E’ una piccola vetrina, distante dalle solite mete, ma credetemi, vale la pena andarci. Faccio una premessa tecnica: da Milano centro a Lainate, senza un particolare traffico, ci vogliono 15 minuti di macchina, siamo in provincia, non troppo lontani dalla city, anzi, a dire il vero, proprio alle spalle di Expo che del Polo fieristico. Quindi, direi che è una passeggiata fattibile anche per i cittadini incalliti.
Claudio, fotografo e amante della bella fotografia è la prima persona che si incontra in gelateria; sempre allegro, gentile, sorridente, ti racconta dei gusti con dedizione e precisione. Quando gli domandi chi fa il gelato lui ti risponde tutto orgoglioso: “mia moglie”. Quella moglie che è sempre dietro le quinte e lavora come un treno. Con la passione che gli scorre nelle vene e una delicatezza d’animo che traspare sin dal primo incontro. Sabrina è la “gelatiera” – ho imparato che il gelataio è colui che vende il gelato, mentre “il gelatiere” è chi lo produce e, nel suo caso, inventa – la mente e il braccio che sta dietro -16° artigiani del gelato a Lainate (Mi). Giusto perchè non voglio sembrarvi di parte, andatevi a leggere anche l’articolo pubblicato da Fine Dining Lovers, nella rubrica “indirizzi da non perdere”.
Ma torniamo a noi: premetto che Sabrina nasce come psicologa e poi si dedica anima e corpo alla passione per la pasticceria, da li il passo è breve verso la preparazione di gelati, totalmente naturali che come base hanno latte, panna o frutta. Optional su tutta la gamma (mi sento molto venditore d’auto in questo momento) i gusti pazzeschi. Vediamo… da dove comincio? Dal mio preferito! Il Lotus: gelato agli speculoos, oppure dal sorbetto alla clementina, o ancora il nuovissimo e ipergoloso Rossana (yes, fatto con la caramella Perugina), o ancora mascarpone e fico caramellato, o il gusto pastiera, che profuma di fior d’arancio. E niente, mica me li ricordo tutti…. però mi rammento benissimo del gusto pop corn!
E vogliamo parlare dei semifreddi? Ma anche no, ve li faccio vedere, li ho giusto fotografati ieri e, sono solo alcuni, dei molti:
Sabrina è stata anche la persona che, saputo dell’idea del mio libro “Gelato chez moi“, che esce esattamente DOMANI, mi ha spronata e supportata, con spiegazioni tecniche e pratiche, dandomi la possibilità di imparare molto più di quello che pensavo di sapere. Ad esempio che per ottenere un buon gelato, solo con ingredienti freschi, le proporzioni tra zuccheri, grassi e liquidi devono essere calcolate matematicamente e non in maniera spannometrica come spesso facevo io. La precisione maniacale di un pasticciere, nel corpo di una gelatiera. Praticamente la perfezione!
Io sono molto affezionata a Sabrina e Claudio e, so che tutti quelli che si avvicinano a loro, alla loro passione, alle loro creazioni, restano contagiati da questa strana dipendenza che ti obbliga a tornare, sempre più spesso a trovarli e a scoprire quale gusto nuovo si sono inventati. Volete sorridere? Qualche mese fa, ho preparato la famosa “spice cheese cake“, ero proprio in pieno lavoro con il libro e vedevo spesso Sabrina, per cui, il giorno della torta, gliene ho data una fetta da portare a Claudio che lavorava. Tre giorni dopo, con diversi ragionamenti ed esperimenti successivi, nasceva il gusto “chai”. Che, per altro, è uno dei più quotati di questa primavera. Dall’idea all’elaborazione…. un soffio. Di cosa stiamo parlando? Polverine? Semilavorati? Basi pronte?
No. Solo ingredienti del mercato, stagionali e non a km zero. Ma, come ha coniato Claudio: a “km buono”.
E qui concludo con un invito, non potete mancare, se siete amanti del gelato, concedetevi una passeggiata fuori porta e passate a Lainate, in Viale Rimembranze 14, alla Gelateria -16° artigiani del gelato. Prendete un cono o una coppetta e poi, 50 metri avanti, potete godervelo nella splendida e tranquilla Villa Litta Toselli, che vanta un meraviglioso parco. Verde e fresco assicurati. Noi vi aspettiamo! Ci conto…. Ciao!
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